Trovare della muffa nera sui muri di casa è per tutti una brutta sorpresa.
Cantine, seminterrati, bagni, muri perimetrali esposti a nord e soggetti al cosiddetto ponte termico, rappresentano l’habitat perfetto per la formazione delle muffe, che colonizzano le pareti in presenza di tassi d’umidità elevati.
La loro comparsa può essere causata dall’effetto condensa o quando l’acqua presente nel terreno risale in maniera capillare e viene assorbita dai muri. Questo porta inevitabilmente a problemi che possono risultare più o meno gravi: da “semplici” macchie sulle pareti ad un’alterazione della muratura con un possibile aumento di volume, distacco dell’intonaco e dispersione termica.
Il problema… e le soluzioni
Spesso si pensa sia necessario ricorrere per forza a dei trattamenti chimici per rimuoverla, in realtà esistono dei rimedi per la muffa di origine naturale che si possono sperimentare con successo.
Per prima cosa, per un ambiente equilibrato è consigliabile quando possibile arieggiare frequentemente le stanze, lasciando entrare più luce possibile, evitando di stendere il bucato in ambienti chiusi, di avere troppe piante in appartamento e controllando invece lo stato del proprio sistema di riscaldamento e delle tubature, scongiurando quindi possibili infiltrazioni d’acqua.
Si possono poi utilizzare:
- Aceto di vino diluito in acqua: ne occorrono 2-3 tazze per un litro e mezzo d’acqua calda. In questa soluzione immergete una spugnetta e poi strofinatela vigorosamente sulle zone colpite da muffa, lasciate agire alcuni minuti e poi continuate a strofinare fino a completa rimozione.
- Bicarbonato diluito in acqua, per disinfettare una parete colpita da muffa. Occorrono 2 cucchiai di bicarbonato di sodio da sciogliere in mezzo litro di acqua calda. Una volta pronta la miscela strofinatela sulla muffa, lasciate agire e poi procedete alla rimozione.
- Tea tree oil unito con acqua, sale e olio essenziale. A mezzo litro di acqua aggiungete 2 cucchiaini di sale (o bicarbonato) e 20 gocce di tea tree oil. Spruzzate sulle spore della muffa, lasciate agire qualche minuto e poi strofinate fino a che non ve ne sia più traccia.
- Olio essenziale di lavanda da utilizzare in maniera simile al tea tree oil
- Acqua ossigenata, 2 bicchieri a 130 volumi diluiti in un litro di acqua calda. Aiuta a eliminare la muffa dai muri e far tornare la parete bianca.
Per essere però sicuri di prevenire il problema fin dall’inizio, soprattutto quando si conosce la situazione di alcuni ambienti, il nostro consiglio è quello di utilizzare Micosteryl Therm o Micosteryl Color di Baldini, per trattare le pareti preventivamente. Perfetto ad esempio per bagni, soprattutto se senza finestre, o per locali lavanderie.